Con un bacino di utenza di oltre 12 milioni di pescatori il Giappone è sicuramente uno dei paesi asiatici dove la pesca è davvero un hobby di massa e lo dimostrano le tante aziende ed i marchi prestigiosi di attrezzatura da pesca, e non ultimo il fatto che da noi recentemente sono proprio alcune tecniche giapponesi tra le più in auge, mi riferisco a vertical, inchiku, kabura e tataki, tanto per intenderci. Ma come sono le riviste Jap?
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Ocean Lure magazine copertina |
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Servizio interno su Ocean Lure |
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Salt Lure magazin pagina interna |
Generalmente si tratta di pubblicazioni di elevata qualità sia nella scelta della carta che nell'aspetto grafico, le patinate si sprecano come la stampa in esacromia nelle realizzazioni più prestigiose. L'offerta è decisamente variegata ma sicuramente non così esuberante come potremo aspettarci...solo in Italia c'è questa anomalia di avere poco più di 2 milioni di pescatori e quasi 15 riviste di pesca...ma noi siamo tutta una anomalia.
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Salt Lure Copertina |
Molto spazio è dedicato ai servizi di pesca ai cefalopodi o "eging" per dirla alla jap, oltre che ai test attrezzature ed ai reportages di pesca. Singolare l'impaginazione e la grafica sempre marcata dagli ideogrammi che costituiscono un vero e proprio importante concetto estetico. Per noi occidentali non ci rimane che guardare le figure...perchè quanto a capirne i contenuti la vedo dura...!!
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