Barche in traina lungo la caduta del fondale dell'isola di Shawdan.
La zona dove si svolgerà la manifestazione è all'incirca nell'area dello stretto di Gubal ed è caratterizzata per lo più da fondali di media profondità con barriere coralline a tratti emergenti a formare un reef come nella area di Abu Nuhas punteggiata di relitti. Gli unici salti più rappresentativi sono quelli che costeggiano l'isola deserta di Shawdan dove si possono incontrare grossi ed estesi branchi di tunnidi, seguiti da lampughe e wahoo, più frequenti questi ultimi al largo del faro omonimo che segnava una zona fortemente fortificata che ancora si può vedere. Per quello che ho potuto vedere nella mia esperienza del Campionato del 2007, svoltosi in queste stesse acque, di cui seguono alcune immagini di una gallery, la presenza di grossi carangidi e anche qualche Giant Trevally è molto sparsa e richiede una tecnica di ricerca con grossi minnow a fondo rischiando il pelo alle barriere. La pesca sui branchi di tunnidi è dettata dalle regole del far play, perchè state pur certi che quando gli altri team si accorgono delle mangianze, ci sono più barche che carosellano che uccelli! Comunque sia, ai portacolori della nostra nazionale, vada incondizionatamente il più grande I.C.A.B.
Ci risentiremo sempre su queste pagine durante lo svolgimento...restate in onda.
Le imbarcazioni utilizzate dai team internazionali in gara
Le fasi di attesa prima della partenza poco fuori il porto
Un Marble Grouper che ha fruttato il record I.G.F.A. ad Ayman Hassouna
Un Carangide catturato dal Team Italia nel Campionato 2007
Le esche dati i fondali modesti spesso sollevano anche le Coral Trout
I team egiziani usano quasi esclusivamente grossi cucchiaini montati sui planar
I Wahoo sono numerosi presso i drop off del fondale
Una lampuga ha abboccato ad un minnow Mann's
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